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al testo di Dario Pepe
Bianco e nero
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Bianco e nero
Guardando una foto di Guillaume Apollinaire e Madeline Pagés a Orano nel 1916
Bianco e nero non sanno celare il dolore. Lei è bianca e sorride, sorriso che profuma d’estate e Oriente: non conosce il retrogusto dei giorni che pendono alle sue spalle. Soltanto il poeta vede: rimane indietro, a contemplare la malinconia di giorni che passano sotto un ponte. Non sorride: vi è solo dolore nel bianco e nel nero.
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